Architetto Paolo Crivellaro
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Paolo Crivellaro
ESPERTO IN BIOEDILIZIA
(ANCORA) PREGIUDIZI SULLE CASE PREFABBRICATE

(ANCORA) PREGIUDIZI SULLE CASE PREFABBRICATE

Immobilgreen.it: oltre 500 modelli di Case prefabbricate in Legno a Catalogo. Richiedi prezzo di costruzione delle case in bioedilizia

PROGETTO E REALIZZO CASE IN LEGNO A BASSO CONSUMO ENERGETICO DA OLTRE 10 ANNI E MI CAPITA DI SCONTRARMI SEMPRE PIU’ RARAMENTE CON I LUOGHI COMUNI SULLA PRESUNTA PRECARIETA’ DI QUESTE TECNICHE COSTRUTTIVE

Salve e complimenti Architetto. Leggo con interesse i suoi articoli da un paio di anni ed ho comprato anche il suo libro. Sono sempre più interessato all’argomento, ma non riesco ancora ad abituarmi all’idea che la mia futura casa sarà di legno.
Mi spiego meglio, a parole mi sembra tutto molto convincente, ma a me piace vedere le cose e per questo sono stato più volte a visitare case in legno in costruzione. Tutte le volte ho avuto la medesima sensazione, ovvero non mi sono sentito sicuro e convinto. Mi sembra sempre di essere in una baita, ci sono i cappotti e i cartongessi, ma …. non so che manca. Noi lombardi di campagna siamo gente semplice legati alla terra e alle tradizioni, abituati alla pietra ed al mattone, forse è tutto qui. Magari mi potrà convincere, la leggo sempre volentieri, grazie.


Buongiorno, io e mia sorella ci stiamo guardando intorno per costruirci una casetta prefabbricata. Il terreno di famiglia c’è già ed anche il progetto è quasi fatto dato che lavora in uno studio di un geometra.
Il problema è che nessuno ci appoggia, in particolare i nostri genitori, che ci dovrebbero aiutare economicamente. Quando hanno saputo che vorremmo costruire la casa in legno si sono messi a ridere e ci hanno fatto capire chiaramente di non essere d’accordo. Ovviamente questo è un problema in quanto siamo giovani e le disponibilità sono poche. Il geometra sembra interessato, ma non ha esperienza e secondo noi cercherà di farci cambiare idea. Come possiamo convincere i genitori? Scusi ma ci stiamo demoralizzando.


Mi capita (sempre più raramente) di ricevere richieste di questo tenore. In passato avvicinarsi alle costruzioni in legno significava entrare in un territorio incontaminato per pionieri e ci voleva una certa dose di coraggio a costruire una casa in bioedilizia, trattandosi di una novità vera e propria per il nostro paese.
La situazione è cambiata radicalmente negli ultimi anni, cifre alla mano. Le case in legno prefabbricate sono sempre più diffuse e moltissime sono le ditte costruttrici presenti sul territorio nazionale. I dubbi legittimi possono essere affrontati visitando cantieri e show room, fiere ed aziende, corsi e convegni. Internet è una miniera di informazioni (nel suo piccolo un piccolo spazio è stato ritagliato anche da questo sito).
Personalmente sono aperto ad ogni sfida o futura forma di cambiamento. Mi interessano temi specifici come la bioedilizia, la sostenibilità ambientale delle costruzioni, la limitazione degli sprechi energetici e delle emissioni di C02 e di sostanze nocive nell’atmosfera del nostro pianeta.

Come molti, ritengo che come abitanti della terra abbiamo preso abbastanza dall’ambiente sino mettere in crisi quasi irreversibile l’ecosistema, delegando il pagamento del conto alle future generazioni. Qualcosa si può fare (e si deve fare), sia a livello globale (ben vengano gli accordi internazionali, se concreti) che normativo (basta con le politiche anni ’80); in qualsiasi campo (agricoltura, industria, mobilità, edilizia…..).
La mia attività di divulgazione, affiancata a quella professionale di progettista, non prevede la persuasione di nessuno, tanto meno dei lettori di questo blog. I sistemi costruttivi in legno presenti sul mercato (adesso, concretamente), oltre ad essere ampiamente collaudati e sicuri, permettono di costruire edifici durevoli (nel senso che manterranno il proprio valore nel tempo con minime manutenzioni), termoacusticamente confortevoli (molto di più di molte abitazioni in laterocemento), con bassi costi di gestione energetica, salubri (grazie all’impiego prevalente di materiali naturali come il legno), antisismici (in Italia questo tema è purtroppo sempre attuale). Personalmente non è poco.
Peraltro le innovazioni apportate dall’ingresso delle case in legno hanno stimolato in generale il settore dell’edilizia, che sta velocemente evolvendo verso l’impiego di nuove tecniche costruttive, materiali e prodotti bioedili a basso impatto ambientale.

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