UNA CASETTA IN LEGNO IN GARFAGNANA
PERCHE’ COSTRUIRE UNA CASA IN LEGNO E NON UNA TRADIZIONALE ABITAZIONE IN MURATURA? QUALI SONO I REALI BENEFICI DELLE CASE PREFABBRICATE?
Salve Architetto Crivellaro, io e la mia compagna abitiamo in Garfagnana (Toscana nord), zona soggetta a terremoti anche abbastanza forti. Zona bellissima ai piedi delle Alpi Apuane (quindi in inverno fa molto freddo). È dal 21/6/2013, giorno dell’ultima forte scossa (5,2) che guardiamo, giriamo, leggiamo di tutto per costruire una casa prefabbricata in legno, ma a questo punto siamo confusissimi tant’è che la mia compagna dice che ci conviene farci una casetta in muratura a un piano di 60/70 mq (tanto siamo soli) e non so più nemmeno io come fare.
Abbiamo un terreno edificabile di proprietà anche se piu’ di quei metri non possiamo costruirci. Ci aiuti x favore da esperto del settore.
Se il problema sono i terremoti, la soluzione non è necessariamente la costruzione in legno.
Le case prefabbricate sono edifici antisismici, non solo per le caratteristiche del materiale con cui vengono realizzate le strutture portanti, che è elastico e resistente. Le normative in vigore per le nuove costruzioni garantiscono una adeguata resistenza ai terremoti di qualsiasi fabbricato, a prescindere dal sistema costruttivo adottato, muratura inclusa.
I vantaggi delle case prefabbricate in legno moderne sono molteplici e non si limitano comunque all’antisismica. La loro principale qualità è certamente l’elevata coibentazione termica; le strutture portanti in legno, abbinate a pacchetti isolanti di elevato spessore (in fibra di legno, lana di roccia, sughero,….) garantiscono prestazioni energetiche e livelli di comfort termico difficilmente raggiungibili dagli edifici tradizionali, comunque a costi notevolmente superiori.
A questo si aggiungano i tempi di costruzione assai ridotti (in molti casi passano non più di 3 mesi dal montaggio delle pareti in legno alla consegna delle chiavi), i costi certi (è possibile preventivare con assoluta precisione un edificio in legno chiavi in mano), il basso impatto ambientale (il legno è una risorsa rinnovabile e i bassi consumi comportano minori emissioni di CO2 in atmosfera).
La “Guida alle case prefabbricate in legno” si occupa di divulgare la cultura delle costruzioni in legno nel nostro paese da 10 anni; tutti i quasi 900 articoli sinora pubblicati sono liberamente disponibili, gratuitamente, senza iscrizioni o password.
Va detto chiaramente che le case prefabbricate non sono una soluzione costruttiva a buon mercato. Le molte offerte reperibili su internet di “ville chiavi in mano” vendute a prezzi stracciati (sotto i 100.000 €, spesso anche molto meno) non sono edifici abitabili, ma semplici case da giardino o annessi per attrezzi o autovetture, spacciate per edifici a basso consumo. Oltre a contenere numerosi costi occulti, si tratta di fabbricati non a norma, caldi d’estate e freddi di inverno, senza impianti, destinati ad un utilizzo temporaneo, incompatibili con qualsiasi esigenza abitativa.
Le moderne case in legno a pareti intelaiate o a pannelli massicci si collocano attualmente in una fascia di prezzo che oscilla tra 1.400 e 1.800 € al metro quadro, chiavi in mano. Stiamo parlando di edifici senza compromessi, corredati da un’impiantistica moderna ed efficiente, basata sull’impiego di fonti rinnovabili, con elevati valori di comfort termoacustico, sicuri e durevoli, con minime manutenzioni e bollette energetiche irrisorie (ed ovviamente antisismici).
Non voglio convincere il lettore con queste poche righe. Le case prefabbricate rappresentano una possibilità di scegliere un “altro” modo di costruire. Ci si deve affidare a costruttori esperti ed a tecnici preparati per evitare difetti esecutivi e problematiche, che possono risultare serie se non correttamente affrontate, in particolare dovute a scarsa attenzione rispetto allo smaltimento dell’acqua piovana e all’umidità di risalita dal terreno.
