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EDIFICI ECOLOGICI ED EFFICIENZA ENERGETICA

EDIFICI ECOLOGICI ED EFFICIENZA ENERGETICA

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L’ISOLAMENTO TERMICO DELLE COSTRUZIONI DI LEGNO PERMETTE DI LIMITARE AL MINIMO LE DISPERSIONI DI CALORE IN TUTTI I REGIMI CLIMATICI, INVERNALI ED ESTIVI.

Salve, vorrei costruire una casa in classe A Gold nella provincia di Torino a Cumiana in un terreno di 650 mq (una villetta di 110 mq).
Mi potrebbe consigliare a chi rivolgermi e cosa conviene per la arrivare alla massima efficienza energetica?


Le aziende attualmente presenti sul mercato delle case in legno sono davvero tante e non ho certo la pretesa di conoscere tutte quante.
Le indicazioni che fornisco sul blog sono generali e non vogliono certo penalizzare l’una o l’altra a priori, poiché la scelta della ditta più adatta dipende sempre da molteplici fattori, come le caratteristiche del progetto, il livello di finitura, la specifica zona climatica, il budget a disposizione del cliente.
Se l’esigenza del cliente è di spingere le prestazioni energetiche verso le classi di eccellenza, passive o quasi, una buona parte dei costruttori economici di case di legno sul mercato comincia ad evidenziare qualche limite.
Per isolare correttamente una costruzione in legno vanno necessariamente aumentati gli spessori delle partizioni esterne (tetto e pareti).

Mediamente una parete esterna in legno a telaio misura 30 cm.
Una corretta composizione del pacchetto riesce quasi sempre a raggiungere una trasmittanza inferiore a 0,20 W/m2 K, un valore molto buono, ma non sufficiente a raggiungere una classe energetica Gold.
Per raggiungere l’obiettivo, è sufficiente aumentare lo spessore del cappotto isolante esterno, mantenendo inalterata la profondità della struttura.
Uno spessore di 38-42 cm garantisce quasi sempre un livello prestazionale adeguato, ma bisognerà migliorare di conseguenza l’isolamento della copertura.
Anche le vetrate e gli infissi e andranno adeguati, per abbassare al minimo le dispersioni termiche e non pregiudicare le prestazioni complessive dell’edificio.
I fori di facciata restano infatti il punto debole delle costruzioni, in quanto i valori di trasmittanza restano significativamente più alti, anche nei casi migliori.

Per questo motivo, la disposizione di finestre e portefinestre deve risultare corretta, secondo l’orientamento solare, evitando comunque le vetrate eccessivamente ampie.
Le finestre a nord devono essere di piccole dimensioni, limitandone possibilmente il numero.
La scelta dei materiali isolanti è un altro aspetto fondamentale, privilegiando le combinazioni che garantiscono buone prestazioni energetiche anche in regime estivo, almeno nelle zone caratterizzate da estati calde, come per quasi tutto il territorio italiano, fatta eccezione per le sole zone di montagna.
L’installazione di un’impiantistica per il riscaldamento efficiente basata su risorse rinnovabili è, infine, un investimento nel tempo che permette di elevare la classificazione energetica dell’edificio.
Per passare da una classe A ad una classe Gold, in molti casi, è sufficiente (…) installare un impianto di ventilazione meccanica controllata a recupero del calore.

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