UNA CASA PREFABBRICATA IN LEGNO ECONOMICA
I LISTINI PREZZI DEI COSTRUTTORI DI CASE A BASSO CONSUMO IN LEGNO SONO PIUTTOSTO COMPETITIVI, CONSIDERANDO IL FUTURO RISPARMIO ECONOMICO SULLE BOLLETTE NEL CORSO DEGLI ANNI RISPETTO AGLI EDIFICI POCO ISOLATI.
Buongiorno, sono in attesa di ricevere il suo libro per farmi un’idea ancora più approfondita sulle case prefabbricate in legno.
Abbiamo appena fatto un preliminare d’acquisto per un terreno dove, senza dubbio, vogliamo costruire in bioarchitettura.
Nella mia zona sembra esserci solo una nota azienda altoatesina disposta a fare il lavoro ma i preventivi sono esorbitanti, almeno per le nostre possibilità.
Vorrei chiederle un consiglio su come poter risparmiare.
Le nostre esigenze sono quelle di una famiglia con 2 figli, quindi 2 stanze da letto, 2 bagni e studio.
Inoltre, la casa deve essere costruita in aderenza ad una in muratura tradizionale.
Crede che ci siano problemi per questo?
Non tutte le grandi aziende sono disposte a costruire nel centro-sud Italia, a causa della notevole distanza, che rende gravosa l’assistenza post-vendita.
Le ditte di piccole dimensioni operano quasi sempre su scala locale per motivi logistici, per cui la scelta in queste zone è piuttosto limitata.
I listini di questi costruttori di case prefabbricate non sono esorbitanti in relazione alla classificazione energetica di queste strutture, ma sicuramente superiori ai costi medi dell’edilizia tradizionale poco isolata, soprattutto nelle aree del centro-sud del territorio nazionale.
Per contenere il prezzo, è necessaria un’accorta progettazione che privilegi soprattutto gli aspetti bioclimatici, con un volume compatto ed una pianta semplice, una copertura a una o due falde correttamente inclinata, materiali e soluzioni costruttive standard.
Anche se il costruttore offre un livello chiavi in mano, conviene limitare la fornitura al grezzo o, al limite, ad un livello impianti, completando le opere di finitura con manodopera locale.
Molte aziende di case prefabbricate offrono soluzioni a catalogo, ben concepite, funzionali, di bell’aspetto, personalizzabili e, soprattutto, scontate rispetto ai prezzi delle costruzioni a progetto, permettendo un risparmio aggiuntivo.
Per tagliare maggiormente i costi, la costruzione andrà realizzata su platea, evitando un volume interrato oneroso e non sempre necessario.
Se il lotto lo consente, i posti auto possono essere ricavati esternamente sotto una tettoia (un piano in meno è oltretutto più comodo, eliminando una rampa di scale).
Gli edifici monopiano hanno costi maggiori rispetto a quelli sviluppati su due piani a causa della maggiore incidenza del tetto; per abbassare ulteriormente la spesa il primo piano va lasciato mansardato (lasciando le travi “a vista” l’effetto è sicuramente piacevole).
Non ci sono particolari problemi a costruire una casa in legno in aderenza ad un fabbricato esistente, ma tale vincolo andrà attentamente analizzato in fase di progettazione, soprattutto se la costruzione sarà prefabbricata, a causa delle scarse tolleranze sulle misure.
Tra i vari articoli pubblicati è infine possibile reperire un gran numero di consigli per abbassare il prezzo finale di un edificio in legno, molti dei quali accorpati sotto l’etichetta “efficienza – risparmio”.